Se avete intenzione o necessità di fare un nuovo collegamento di fornitura luce e gas, è opportuno scegliere tra le svariate offerte presenti sul mercato. E quest'ultima operazione è davvero molto importante: l'offerta giusta potrebbe permetterti di ottenere un risparmio energetico e una riduzione dei costi in bolletta per la casa.
Tuttavia, quando si firmano nuovi contratti per i servizi di gas e luce entrano in gioco diciture mai sentite prima o comunque poco chiare. Fare confusione fra i termini diventa facile ed è bene informarsi e conoscerli prima di scegliere il fornitore di luce e gas.
Quelli dell'allaccio, del subentro e della voltura sono termini che rischiano di non essere compresi immediatamente. Si tratta di processi, come l'allaccio gas, da seguire in caso di trasferimento in una nuova casa o quando si entra in un'abitazione precedentemente occupata.
In questo articolo ti spieghiamo il significato di questi tre termini e indichiamo cosa fare in caso di allaccio, subentro e voltura gas e luce: vediamo caso per caso nel dettaglio.
I contratti gas e luce
Ogni qualvolta si sottoscrivono contratti di gas e luce è bene scegliere con attenzione la compagnia più adatta ai propri consumi e alle proprie esigenze. Energia green, libero mercato o a tariffa bioraria è opportuno informarsi sulle varie opzioni disponibili.
Inoltre, esistono diverse tipologie di contratto e di opzioni, prima della firma, che dipendono dallo stato e dalla trasformazione della casa. Infatti, l'allaccio viene eseguito in costruzioni nuove, mentre subentro e voltura avvengono in abitazioni già preesistenti.
Il subentro e la voltura sono termini il cui significato potrebbe apparire fin troppo simile. Scopriamo nel dettaglio le diversi voci per avere un quadro completo.
Allaccio luce e gas
Con allaccio si intende la procedura che permette di collegare l'impianto, di luce e gas, dell'abitazione o edificio del cliente con la rete di distribuzione del luogo.
Di solito l'allaccio si divide in lavori:
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Semplici;
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Complessi.
Con lavori semplici si intendono quelle tipologie di lavoro che richiedono azioni limitate e non invasive, perché, magari, si connettono a impianti installati precedentemente.
Invece, quelli complessi, sono lavori in cui sono necessari interventi maggiori, come operazioni sulla strada per consentire il collegamento del gas e della luce.
Subentro luce e gas
Il subentro di gas e luce avviene quando si ci trasferisce in una casa in cui i contratti di fornitura dei servizi di beni energetici sono stati chiusi.
Attraverso il subentro, viene resa nuovamente disponibile la fornitura attivata in precedenza nell'impianto. Tuttavia, dato che il contatore è stato chiuso, è necessario che l'impianto rimanga intestato a un altro cliente e non al precedente.
La tempistica del subentro è di circa 12 giorni lavorativi.
Voltura luce e gas
Invece, la voltura è quel tipo di operazione che diventa necessaria quando si vuole modificare l'intestatario di un contratto di fornitura di servizi luce e gas, così che non venga interrotta.
A differenza del subentro, nella voltura il contatore rimane attivo e viene modificato esclusivamente l'intestatario del contratto.
I costi della voltura sono i seguenti:
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contributo fisso: 23 euro;
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IVA: 22% sull'importo;
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imposta di bollo: 16 euro;
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deposito cauzionale per il Regime di Maggior Tutela, che è opzionale;
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costi per la prestazione commerciale opzionale nel Mercato Libero secondo quanto previsto da contratto.
Il risparmio energetico con l'allaccio, il subentro e la voltura gas e luce
Il risparmio energetico si può ottenere anche tramite la ristrutturazione della propria casa. Quindi, se devi trasferirti in una casa puoi eseguire lavori di ristrutturazione all'impianto elettrico, prima di scegliere un nuovo fornitore ed eseguire il subentro.
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